Se devi installare un Oracle Linux 8 ti troverai che DEVI impostare una base url per fargli downlodare i pacchetti: se non ce lo metti non vai avanti. Il link e’:
https://public-yum.oracle.com/repo/OracleLinux/OL8/7/baseos/base/x86_64/
Appunti tecnici
Se devi installare un Oracle Linux 8 ti troverai che DEVI impostare una base url per fargli downlodare i pacchetti: se non ce lo metti non vai avanti. Il link e’:
https://public-yum.oracle.com/repo/OracleLinux/OL8/7/baseos/base/x86_64/
Installare le CIFS utilities con:
sudo apt update
sudo apt install cifs-utils
Crea un nodo sulla directory in modo da avere un handle per montare la directory remota:
sudo mkdir /mnt/windows_share
Crea un file di credenziali /etc/win-credentials e scrivi le credenziali dello user windows con questa modalità
username=user
password=password
domain=domain
Imposta i permessi:
sudo chown root: /etc/win-credentials
sudo chmod 600 /etc/win-credentials
ora edita /etc/fstab e inserisci un riga come questa:
//192.168.1.1/windows_share /mnt/windows_share cifs credentials=/etc/win-credentials,file_mode=0755,dir_mode=0755 0 0
Ora con mount /mnt/win_share dovresti vedere la directory della macchina windows.
Potresti aver bisogno di aumentare lo spazio di una partizione normale ovvero non LVM. Elenco i passi da seguire per effettuare questa modifica:
Hai una coppia di Sonicwall ad alta affidabilità e un giorno trovi che l’unità secondaria è attiva mentre la primaria è deceduta. Qui elenco gli step da seguire per sostituire l’unità primaria. E’ da capire bene che le unità sono primaria e secondaria e mai si scambieranno questi ‘ruoli’. Quello che invece cambia è l’unità attiva e l’unità in standby. Questo occorre che te lo metti bene in testa. La secondaria nasce secondaria e muore secondaria anche se resta attiva per 6 anni, uguale la primaria, nasce e muore primaria.
Il problema principale è che non si può ‘promuovere’ a primaria una unitò secondaria. Il secondo problema è che l’unità secondaria non ha la possibilità di cambiare il serial number della primaria; se ti logghi sulla tua unità secondaria che ora è attiva noterai che non puoi cambiare il serial number della primaria. Se segui questi passi avrai un minimo disservizio ma pianificato da te e quindi di poco impatto sulla tua struttura.
Ora hai la nuova unità che diventerà la tua unità primaria, nuova appena arrivata dal supporto Sonicwall. Segnati tutti i cavi esattamente su che interfaccia devono essere connessi, delle bandierine fatte con il nastro di carta con sopra scritte le interfaccie aiutano molto.
In caso non trovi il bundle ovvero la catena di certificati da inserire DOPO il vero certificato, puoi risalerci attraverso questo sito:
Nel caso non riesci a far partire l’array di dischi corretto, bisogna abilitare il drive failure che di default e’ disabilitato.
Per avere la possibilita’ di avere su una macchina remota le applicazioni X di un server, basta installare questi pacchetti:
yum install xterm xorg-x11-xauth xorg-x11-fonts-* xorg-x11-utils -y
A questo punto basta lanciare ‘xterm’ su una shell connessa a quel server.. ovviamente occorre un client SSH/Server X come mobaxterm.
To stop the advertising of routes and networks follow the step below:
Login to the CLI of the SonicWall either via SSH or serial console (How to login to the appliance using the Command Line Interface (CLI)) and enter the following commands:
Stop the advertising of routes and networks in OSPF (example would be to not advertise the WAN subnet)
admin@18B169529ADC> configure terminal
config(18B169529ADC)# routing
(config-routing)# ospf
ARS OSPF>configure terminal
ARS OSPF(config)>router ospf
ARS OSPF(config-router)>summary-address X.X.X.X/24 not-advertise
ARS OSPF(config-router)>exit
ARS OSPF(config)>exit
ARS OSPF>write file
Configuration saved to OSPF
ARS OSPF>
admin(2CB8ED9D3824)#configure terminal
OS è un insieme di moduli che compongono un sistema software per la gestione della virtualizzazione di sistemi operativi. Non è un virtualizzatore come ad esempio vsphere di Vmware ma invece usa alcuni dei virtualizzatori più comuni per eseguire macchine virtuali. Il virtualizzatore più comune è qemu se in demo/test o piccole installazioni oppure kvm; può usare anche altri virtualizzatori. I moduli principali sono sei, ma si contano oltre sessanta moduli ausiliari per altre operazioni. Comunque un sistema OS completo ma non adatto alla produzione, ha i soli sei moduli di base che sono: NOVA per la parte della creazione e operazioni sulle istanze (in OS le VM si chiamano istanze); HORIZON è la GUI per la gestione di tutto OS, anche se è gestibile anche da CLI; CINDER è il modulo che gestisce lo storage a blocco ovvero semplicemente i dischi connessi alle vm; SWIFT è il gestore dei dischi a livello oggetto, come AWS S3 per intenderci; KEYSTONE si occupa degli accessi al sistema con autorizzazioni per l’accesso alle varie parti del sistema; NEUTRON gestisce la parte di rete virtuale attraverso gli openswitch, è il modulo che virtualizza la rete dentro al sistema OS. Dentro al sistema OS le VM sono organizzate in progetti (forse sarebbe meglio chiamarli tenant ma la nomenclatura di OS è progetti) dove in pratica dentro ad un progetto si hanno delle reti virtuali che possono essere isolate da altri progetti oppure essere condivise con altri progetti. Tieni presente che un progetto solitamente contiene N macchine virtuali, potrebbe essere equiparato ad un sistema virtuale completo. Ti faccio un esempio: se tu hai 100 macchine virtuali nel tuo datacenter ospitato da tre host Vmware, potresti migrarle tutte e 100 dentro ad un’unico progetto. Questo dovrebbe darti un’idea di che dimensioni ha tipicamente un’installazione OS. Un progetto OS è gestito dall’amministratore OS che assegna al tuo progetto le risorse che tu hai bisogno, per esempio: 40 vCpu, 10 network, 2TB di ram da distribuire sulle tue macchine virtuali. Abbiamo capito a questo punto che un progetto è un data center a tutti gli effetti. In certe installazioni OS esso viene installato in modalità multi dominio; questo serve ad avere un amministratore di dominio che gestisce progetti al suo interno distribuendo ai progetti le risorse. Quello che sto cercando di comunicarti è che OS è un sistema che deve essere installato in centinaia (si hai capito bene) di server fisici solitamente non è adatto ad aziende per eseguire centinaia di macchine virtuali, ha un costo hardware proibitivo ed a bisogno di personale altamente specializzato che, come avrai inteso, non è proprio facile trovare al di là del prezzo che una società può permettersi: non ci sono al mondo migliaia di installazione ‘serie’ (passami il termine) di OS, quindi i sistemisti su queste piattaforme sono quasi introvabili, ripeto, al di là dell’onorario. Spero di averti dato una minima informazione su questa piattaforma, se vuoi approfondire qui trovi tutto:
https://wiki.openstack.org/wiki/Main_Page
Da qualche tempo ho notato che l’idle time si è abbassato troppo sulla mia VM Zabbix. Così ho cercato di ottimizzare un pò la configurazione di Zabbix agendo su zabbix_server.conf. Siamo cosi’ passati da 65% di idle a oltre 90% – Allego un grafico che dimostra questa modifica.