Disabilitare Hyper-V per abilitare la “nested virtualization” in Vmware Workstation

Fai girare questo script se continui a ricevere l’errore da Vmware Workstation che non puo’ abilitare la “Intel VT-x”

@echo off
echo Disattivazione di Hyper-V e funzionalità correlate…

:: Disattiva Hyper-V e componenti legati
dism /Online /Disable-Feature:Microsoft-Hyper-V-All /NoRestart
dism /Online /Disable-Feature:VirtualMachinePlatform /NoRestart
dism /Online /Disable-Feature:HypervisorPlatform /NoRestart
dism /Online /Disable-Feature:Microsoft-Windows-Subsystem-Linux /NoRestart
dism /Online /Disable-Feature:Containers /NoRestart
dism /Online /Disable-Feature:Windows-Defender-ApplicationGuard /NoRestart

:: Disattiva il caricamento dell’hypervisor all’avvio
bcdedit /set hypervisorlaunchtype off

:: Disabilita la sicurezza basata sulla virtualizzazione (VBS)
reg add “HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\DeviceGuard” /v EnableVirtualizationBasedSecurity /t REG_DWORD /d 0 /f
reg add “HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Lsa” /v LsaCfgFlags /t REG_DWORD /d 0 /f

:: Disabilita Credential Guard (se attivo)
reg delete “HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\DeviceGuard\Scenarios\CredentialGuard” /f

echo.
echo Riavviare il computer per applicare le modifiche.
pause

Windows 2022 – Remove DHCP Failover Partner

Per rimuovere il parner ho fatto in questo modo:

Vai sul server DHCP che vuoi mantenere in vita, click con il destro sullo scope interessato e fai ‘Deconfigure Failover’. Questo cancella lo scope ‘dal server parner’ e rimuove la relazione.

Poi vai su IPV4 e properities e vai sul tab “Failover” e premi ‘Delete’. Questo rimuove la relazione tra i due server.

Ubuntu 24.04 – Estendere hard disk su VM

Segui questi passi:

Aumenta di quanto server il disco su Vmware

Fai ripartire la VM

Usa “cfdisk” via terminale sulla vm per effettuare il resize della partizione

Usa resize sulla partizione da allargare.

Successivamente vai su write

Ultimo step da shell usa il comando ” sudo resize2fs /dev/sda2″

Controlla con ‘df’ la nuova dimnsione della partizione.

fonte: https://www.youtube.com/watch?v=brR0G7Fg3i0

Qnap – Permessi particolari sulle cartelle nidificate.

Questo si applica quando abbiamo un utente, anche AD, che deve accedere in full control ad una cartella che è posizionata dentro ad una cartella in read-only per lui.

Occorre abilitare le “autorizzazione avanzate” come in figura

Poi nella GUI di Qnap nelle cartelle condivise dare accesso all’utente, come in figura togliendo “Applica le modifiche ai file e alle cartelle secondarie” per ovvi motivi.

successivamente via windows dare i permessi come segue per le cartelle ‘read only’:

Dare ‘Full Control’ alle cartelle che Mario Rossi deve avere il pieno accesso.

Vmware Vcsa8 – Password di root scaduta

Se hai installato un vcsa8 piu’ o meno di default, la sacdenza delle password e’ impostata a 90 giorni. Siccome di solito le cose vanno nel verso giusto (almeno nei primi 90 giorni) potrebbe capitare che un giorno entri nel vcenter e vedi un paio di errori del tipo “la password di root e’ in scadenza” in giallo e un’altro in rosso “La password di root e’ scaduta”. In realta’ non c’e’ nulla che non funzioni, ma se provi ad entrare nella console del vcsa, quella su porta 5480 per capirci, ti da un errore del genere “Exception in invoking authentication handler user password expired”.

Meno male che risolvere e’ una minchiata: entri in ssh sull’ip del vcsa con la vecchia password.. ci pensa un po’ e poi lui stesso si rende conto che sta dicendo una minchiata e ti dice che la passeword di root e’ scaduta, ti chiede la vecchia password e ti fa inserire la nuova, due vole come al solito. A questo punto puoi entrare nella parte web e correre e cambiare la scadenza da “90 giorni” a “mai”.

Vmware – Blank screen editando una VM – Solved

Potrebbe succedere che, mentre provi ad editare una VM ti si presenti una schermata cosi’:

..esatto non si vede nulla. Il problema facilmente risolvibile è dipeso dall’aggiornamento del virtual hardware della VM. Semplicemente, schedula oppure spegni e aggiorna il virtual hardware al livello della tua installazione Vmware

Riavvia la vm e potrai editare i settings della vm.

Sessioni telnet che si sconnettono

Se una sessione telnet sta in idle per un pò di tempo, è normale che qualche dispositivo di rete tagli la connessione di rete. Normalmente questo accade quando un client si connette ad un server AS400 e l’operatore si assenta per qualche tempo, quando prova a lavorare sul PC dopo il primo enter viene forzato da rifare il login. Questo ovviamente stressa l’operatore. Per ovviare a questo problema si allunga il timeout tcp delle sessioni del firewall, che nel caso Sonicwall sono a 15 minuti e si modificano a 60 minuti. Però puo’ accadere che la sessione venga interrotta da qualche device che non è sotto il nostro diretto controllo. A questo punto si può ricorrere al tcp-keepalive sul server stesso. La soluzione è stata risolta su una macchina linux. Occorre soltanto modificare tre parametri del kenel:

net.ipv4.tcp_keepalive_time=60 # Quanti secondi passano prima di inviare una probe
net.ipv4.tcp_keepalive_intvl=30 # Quanti secondi passano prima di inviare una probe se non ottengo risposta
net.ipv4.tcp_keepalive_probes=6 # Dopo quanti tentativi senza risposta avvisa l’application layer che la sessione è stata interrotta.

I valori scelti sono stati decisi dopo alcuni test. Potresti volerli modificare.

Make sure that any services that have a space in their path are enclosed in quotes

Con Windows 11 il wmic non funziona dunque apri una powershell con diritti amministrativi e incolla questo script:

Get-CimInstance Win32_Service | ForEach-Object {
$path = $_.PathName
if ($path -match ‘ ‘ -and $path -notmatch ‘^”.*”$’) {
[PSCustomObject]@{
Name = $_.Name
PathName = $path
}
}
} | Format-Table -AutoSize

Dovresti vedere un output di questo tipo: si vede bene chi ha spazi nella path senza avere le ‘virgolette’

Vmware :: NFS Storage :: inaccessibile dopo power failure

In questo caso si deve procedere in questo modo.

  1. De-registra tutte le VM che sono sopra NFS. Se non ce ne sono meglio cosi’.
  2. Prendi nota di come si chiama il datastore, l’ip del server NFS, il tipo di NFS, l’export della directory del server NFS
  3. Smonta il datastore
  4. Crea un nuovo datastore con lo stesso nome, dovresti riuscirci con le info che ti sei annotato prima.
  5. Eventualmente ri-registra le VM che trovi sul datastore.